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Maggiolone e Maggiolino: differenze e caratteristiche principali

La Volkswagen è una storica casa automobilistica tedesca che, oltre ad aver dato modo agli utenti di acquistare veicoli di una certa solidità, ha lanciato sul mercato alcune vetture cult dell’immaginario comune.

Quali? Gli appassionati lo avranno già intuito: il Maggiolino (Typ1) ed il Maggiolone. Ma siete in grado di distinguere l’uno dall’altro? Conoscete tutti i dettagli che si nascondono dietro la loro nascita e produzione?

Maggiolone Volkswagen

Il Maggiolino è stato il primo automezzo prodotto dalla Volkswagen: era il lontano 1938 e la nota casa automobilistica affidò a questa vettura la celebrazione della rinascita industriale che all’epoca stava smuovendo finalmente lo stantio mercato tedesco.

Questa automobile, destinata a diventare presto non soltanto un simbolo nazionale, ma anche un prodotto di grandissimo successo (detiene attualmente il titolo di auto più longeva sinora prodotta ed è stata premiata per questo addirittura con il Guinness World Record), verrà costruita dalla Volkswagen dal 1938 al 2003 nelle sue varianti Maggiolino e Maggiolone.

Un’altra cifra vicina al record è quella relativa al numero di esemplari venduti; pare infatti che siano stati più di 21 milioni gli utenti felici di acquistarla. Questo enorme successo popolare fa di tale vettura un’auto quasi da podio: il numero di acquirenti registrato per Maggiolino e Maggiolone, colloca la vettura infatti al quarto posto tra gli esemplari più acquistati al mondo (medaglia d’oro alla Toyota Corolla, argento alla Ford F-150 e terzo posto per la Volkswagen Golf).

Un po’ di storia

Un po’ di storia non guasta mai, nemmeno in questo contesto. In pochi sanno che dietro al grande successo del Maggiolino, e di conseguenza della Volkswagen, si nasconde Adolf Hitler. Il dittatore propose a Ferdinand Porsche, di lanciare sul mercato un’automobile che a differenza di quelle allora più comuni potesse contemporaneamente trasportare 5 passeggeri e che tra l’altro raggiungesse la velocità per quei tempi proibitiva di un centinaio di chilometri orari. L’auto però, nonostante  fosse terribilmente all’avanguardia, non sarebbe mai stata venduta ad un prezzo superiore ai 1000 marchi.

Il resto è storia: il signor Porsche accettò l’incarico e nel 1939 presentò al mondo il primo Beetle, modello che come sappiamo tutti negli anni riscosse tanto di quel successo da essere più volte rivisitato.

Differenze fra Maggiolino e Maggiolone

Maggiolino e Maggiolone, almeno agli occhi di un osservatore non molto esperto, si somigliano parecchio, tanto che non tutti sono in grado di distinguerli. I patiti del settore però, quasi con sdegno malcelato, informano i comuni mortali che non solo le differenze ci sono, ma sono anche abbastanza evidenti.

In primo luogo le sospensioni. Esse, almeno nel Maggiolino, sono a barra di torsione nella parte posteriore e a bracci oscillanti in quella anteriore, sono invece a doppio snodo con molle a spirale nel Maggiolone. Ok, magari si tratta di un dettaglio troppo tecnico.

Allora vi basti sapere che la ruota di scorta è in genere posizionata orizzontalmente nel Maggiolone e che quest’ultimo ha un ampio bagagliaio non presente nell’illustre predecessore.

Alcuni modelli di questa rivisitazione del Maggiolino, pensate ad esempio al Modello 1302, hanno un parabrezza tendente ad una forma lineare e piatta, mentre il modello successivo si orienta più su una linea curva.