Che fare se l’auto si ferma mentre stiamo alla guida? Un’automobile può smettere di funzionare per diversi motivi, più o meno prevedibili, quindi la probabilità di rimanere a piedi in mezzo alla strada è abbastanza alta un po’ per tutti.
In alcune circostanze potrebbe subentrare il panico sopratutto se l’auto si dovesse fermare quando si è lontani da casa oppure su una strada molto trafficata. Soprattutto in questi frangenti bisognerebbe avere le idee chiare sul giusto modo di reagire: ecco allora qualche suggerimento per non essere colti completamente impreparati.
Se l’auto si ferma in autostrada
Questa è un’eventualità che ogni automobilista dovrebbe mettere in conto. Se la macchina dà qualche segno di cedimento, per prudenza sarebbe meglio cercare di guadagnare uno spazio marginale del percorso. Andrebbe bene una piazzola di sosta oppure entrare in un’area di servizio o se non ci fossero altre possibilità almeno la corsia d’emergenza.
Ovviamente bisognerà segnalare subito la propria presenza agli altri automobilisti. La priorità infatti in questa fase è proteggere la propria vita (chiunque potrebbe venirci addosso da un momento all’altro) e quella di chi si trova a percorrere lo stesso tratto autostradale. Si accenderanno quindi le quattro frecce, si scenderà dall’auto utilizzando lo sportello lato passeggero, si metterà a terra il triangolo di segnalazione e ci si porterà presto in un punto sicuro della strada.
Giubbotto catarinfrangente
Chiaramente, soprattutto se la macchina si è proprio fermata nel bel mezzo dell’autostrada, non si dovrà scendere dal veicolo sprovvisti di giubbottino catarifrangente. Questo indumento, da utilizzare indifferentemente la notte ed il giorno, potrebbe salvarci la vita segnalando la nostra presenza. Non indossare questo giubbotto, oltre che stupido, potrebbe anche rivelarsi deleterio per il portafogli. Le forze dell’ordine sopraggiunte sul posto potrebbero sanzionarci con una multa e persino togliere dei punti dalla patente.
Chi bisogna contattare
Fatto quanto sinora suggerito, sarà necessario chiamare il gestore della strada. Allo scopo sono presenti diversi segnalatori collocati di solito nelle aree di sosta. Se l’automobile dovesse fermarsi lontano dalla suddetta piazzola si potrebbe contattare dal proprio cellulare il servizio di cui sopra o le ditte preposte alla gestione del soccorso stradale.
Il suggerimento in ogni caso è quello di rivolgersi sempre e comunque a personale specializzato operante in zona. Come scritto in questo articolo http://statistica.comune.bologna.it/cittaconfronto/incidenti-stradali “le città con il numero più elevato di incidenti sono Roma, Milano e Genova.” Quindi se per esempio foste uno dei tanti automobilisti di Roma potreste rivolgervi a Soccorso stradale Cavaliere (sito soccorsostradale24.it) che è operativo senza alcuna interruzione su tutto il territorio della Capitale. In questo modo si eviteranno rischi inutili e si riceverà soccorso il prima possibile. Questo genere di compagnie è operativo h24 ed in molti casi si preoccupa di seguire il cliente in tutte le sue necessità chiamando anche i soccorsi, il carroattrezzi e quant’altro.
Se l’auto si ferma a causa di un incidente
Prima di qualsiasi cosa bisognerebbe valutare la gravità dell’incidente verificatosi: ci sono dei feriti? Qualcuno è in pericolo di vita? Quando la situazione non è eccessivamente grave, ossia si sono danneggiate le macchine ma nessuno si è fatto male in maniera significativa, è necessario innanzitutto compilare il CID. Si procederà quindi contattando le forze dell’ordine, almeno nel caso in cui le persone coinvolte nel sinistro non riescano a stabilire chi effettivamente sia in torto.
La situazione cambia quando invece ci sono dei feriti gravi. La prima cosa da fare in questo caso è quella di chiamare il 118. Quando invece le persone coinvolte nel sinistro sono impossibilitate a scendere dall’auto, prive di sensi, nell’aria si sente puzza di carburante, o peggio ancora, si sviluppa un incendio bisogna subito allertare i Vigili del Fuoco (115) ed ovviamente chiamare anche un’ambulanza. Subito dopo sarà il caso di fare intervenire Carabinieri o Polizia (112 o 113). Svolte queste procedure, laddove sia necessario, si provvederà anche a segnalare l’incidente agli altri automobilisti isolando quindi l’area in cui è avvenuto il sinistro.
Attenzione: chiunque dovesse accorgersi del ferimento grave o meno di pedoni o automobilisti è tenuto a chiamare immediatamente il 118. Far finta di non vedere o di non capire potrebbe costare la vita a qualcuno e, a voi, l’imputazione per omissione di soccorso, punibile con ammende abbastanza salate e persino con la reclusione e l’eventuale sospensione della patente.
Prevenzione
Prima di mettersi alla guida del proprio veicolo bisognerebbe sempre fare qualche controllo. Verificate di avere con voi il kit per le emergenze e di averlo riposto all’interno dell’abitacolo ed in un punto facilmente raggiungibile, controllate la copertura assicurativa e, in caso di lunghe percorrenze, portate l’auto al meccanico di fiducia per un check-up preventivo. Prevenire, diceva qualcuno, è meglio che curare…