Sappiamo che tutti coloro che sono proprietari di un’auto d’epoca hanno diritto a delle agevolazioni. Per poter accedere a tali vantaggi però quanto deve essere datata la vettura? Quanti anni devono essere passati affinché la vettura sia considerata d’epoca?
Quali requisiti si devono avere affinché si abbia diritto ad iscrivere l’auto nel registro ufficiale dell’ASI (Automotoclub Storico Italiano)? Quali sono nello specifico queste agevolazioni?
Auto d’epoca: l’età anagrafica
Il primo chiarimento va fatto in merito a quale parametro si deve considerare come punto di partenza per il calcolo degli anni della vettura. Non è l’immatricolazione che conta, ma l’anno in cui la macchina è stata effettivamente prodotta. Da qui in poi, devono essere passati almeno 20 anni affinché l’auto possa acquisire lo status di vettura d’epoca.
Tuttavia, questo elemento da solo non è sufficiente, in quanto è necessario che presenti anche un valore dal punto di vista storico per poi poter essere iscritta al registro dell’ASI. E ‘chiaro che se nel primo caso siamo di fronte ad un requisito di carattere oggettivo, nel secondo siamo di fronte invece ad un requisito di carattere completamente soggettivo.
Auto d’epoca: Automotoclub Storico Italiano
Chi è in possesso di un’auto prodotta oltre venti anni fa, dovrà rivolgersi ad una delle associazioni amatoriali di auto d’epoca che siano collegate all’ASI e richiedere il riconoscimento di auto d’epoca. Alla domanda si dovranno allegare anche altre prove documentali, come ad esempio le fotografie, che devono dare modo a chi valuta la domanda di poter constatare lo stato del veicolo.
L’ASI, sulla base della documentazione consegnata, deciderà se dare o meno questo riconoscimento, che in caso positivo verrà formalizzato con l’iscrizione nello specifico registro. In caso contrario potrà rigettare la richiesta. Il costo per l’iscrizione è di 41 euro l’anno, a cui si aggiungono i costi per l’associazione amatoriale che ci ha presentati. Qualora l’ASI rifiuti l’iscrizione, ma che rimanga valida per una delle associazioni amatoriali riconosciute, non si avrà lo sconto sul bollo auto, ma si potrà risparmiare sulla polizza di assicurazione.
Esistono in giro delle associazioni amatoriali che consentono il riconoscimento di auto pre-storica. Sono nella fattispecie vetture che abbiano almeno 16 anni e che abbiano caratteristiche tali da poter essere negli anni successivi riconosciute come auto d’epoca. Riuscire ad avere lo status di auto pre-storica, renderà il riconoscimento di auto d’epoca una mera formalità. Tra le altre cose, le auto che vengono considerate pre-storiche, avranno la possibilità di partecipare a manifestazioni ed eventi specifici dedicati a quel genere di auto.