Le auto storiche possono usufruire di agevolazioni sia dal punto di vista fiscale che da quello delle assicurazioni. La legge italiana tutela le auto storiche, essendo il settore automobilistico un pezzo importante della storia d’Italia.
Lo Stato riconosce un’agevolazione fiscale relativamente al Bollo Auto, sebbene questo non sia uniforme sul territorio italiano ma differenziato a seconda delle Regioni. Rispetto alla copertura assicurativa obbligatoria per la polizza di responsabilità civile molte compagnie assicurative prevedono premi assicurativi notevolmente ridotti per questa categoria di auto.
Quando un’auto è considerata storica
Per poter considerare storica la tua auto, occorre che questa abbia un’età superiore a 20 anni dalla data di fabbricazione, non riferita, quindi alla prima immatricolazione che può essere avvenuta anche in epoca successiva.
Ovviamente occorre che un Ente riconosciuto possa certificare che l’auto in questione sia veramente storica e tale Ente è l’ASI (auto Storiche Italiane) che, fatte le dovute verifiche, iscrive la vettura nell’apposito registro delle auto storiche e solo con questo requisito è possibile usufruire delle agevolazioni fiscali ed assicurative.
É possibile ottenere l’iscrizione al Registro delle Auto Storiche anche attraverso un’associazione del settore, ce ne sono molte sparse in tutta Italia, che a sua volta sia iscritta e riconosciuta dall’ASI. Certamente la vettura che intendi iscrivere non può essere un marciume che cade a pezzi, deve essere ben tenuta, in ordine ed è facoltà dell’ASI rifiutare l’iscrizione in mancanza di questi requisiti.
Quali sono agevolazioni e costi?
Rispetto all’agevolazione fiscale con la riduzione o esenzione del pagamento del bollo auto, la situazione è talmente variegata che sarebbe complicato trattare adeguatamente il tema, ogni Regione applica normative diverse ma la convenienza c’è sempre, in misura maggiore o minore. Relativamente alle assicurazioni auto storiche, in genere le varie Compagnie accordano agevolazioni per queste auto, sempre previa inscrizione all’ASI. Le facilitazioni consistono in:
- Polizza sganciata dal principio del Bonus Malus come, invece, è per le vetture normali, quindi non variabile con le stesse dinamiche legate al rischio e ai sinistri eventuali.
- La possibilità di guida libera senza alcuna maggiorazione del premio assicurativo. Questa possibilità per le auto storiche, non vale sulle normali auto che vedono, al contrario, l’applicazione di maggiorazioni qualora sia richiesta dal contraente tale possibilità.
- Ulteriori agevolazioni esistono per coloro i quali possiedono più auto storiche, un garage con collezioni più o meno ampie di tali auto, acquistate per passione o perché ereditate consentendo, quindi, condizioni economiche di particolare vantaggio per dare copertura a più vetture.
Sul versante dei costi occorre considerare che l’iscrizione all’ASI ha un costo annuale di 41 euro che sono, però, abbondantemente ammortizzati dai notevoli risparmi che realizzi sia fiscalmente che con l’assicurazione auto storiche.
Potrai realizzare ulteriori risparmi cercando sul Web assicurazioni che trattano questo tipo di polizza ma sempre prestando attenzione che si tratti di assicurazioni serie ed affidabili in quanto spesso l’Ivass trova intermediari irregolari le cui polizze vendute non hanno validità.