Nella tua auto esistono dei componenti meccanici che forse conosci o probabilmente no, ma che in ogni caso vengono spesso non considerati tra i controlli periodici cui sottoponi la tua auto. Stiamo parlando degli ammortizzatori che saprai esistere ma, sinceramente, te ne sei mai preoccupato?
Solitamente ci si preoccupa di fare una buona manutenzione dell’impianto frenante, dei livelli dei liquidi, dei filtri e molto altri controlli giustissimi ma è molto più raro preoccuparsi della manutenzione degli ammortizzatori. Questi organi meccanici hanno il compito importante di provvedere alla tenuta di strada della tua auto, quindi una funzione di grande importanza per la tua sicurezza ma servono anche a dare comfort ai tuoi percorsi.
Avete dei dubbi sullo stato degli ammortizzatori delle vostra automobile? Non sapete capire se effettivamente è arrivato il momento di sostituiri? Se avete gli ammortizzatori scarichi, state certi che la vostra auto inizierà a dare dei segnali inequivocabili.
Quando gli ammortizzatori non funzionano più nel modo in cui dovrebbero, l’auto ne risente da un punto di vista della stabilità e ciò potrebbe diventare un rischio soprattutto per chi viaggia insieme a voi nell’auto. Per capire effettivamente cosa sta succedendo, è bene cercare di leggere tutti quelli che sono i primi segnali di cedimento che l’automobile vi sta lanciando.
È importante effettuare una manutenzione che sia costante, in modo tale da evitare qualunque tipo di pericolo sia per voi stessi, che anche per i pedoni. Quando un ammortizzatore è scarico e arriva il momento di sostituirlo, l’auto ve lo dirà con una serie di passaggi chiave a cui dovete fare particolare attenzione.
Se non fosse per gli ammortizzatori la vettura sarebbe completamente rigida e gli occupanti sarebbero sottoposti a dure sollecitazioni e vibrazioni ma soprattutto l’auto sobbalzerebbe sulla strada perdendo aderenza e il guidatore perderebbe presto il controllo.
Ecco perché gli ammortizzatori sono uno dei tanti elementi dell’auto che vengono controllati nel corso della revisione obbligatoria periodica della tua auto. Gli ammortizzatori sono soggetti ad usura, come ogni altra parte dell’auto, quindi ogni tanto necessitano di essere sostituiti ma la domanda è: ogni quanto sostituire gli ammortizzatori?
Come accorgerti se gli ammortizzatori sono da sostituire
Il progresso tecnologico ha nel tempo aumento la robustezza degli ammortizzatori ma la loro vita prima o poi ha termine per cui gli esperti consigliano la sostituzione dopo 80 mila chilometri ma molto dipende dalle condizioni d’uso dell’auto; se questa non viene sottoposta frequentemente a forti carichi, se si percorrono strade con un fondo regolare, la vita può aumentare anche del 25%.
Un controllo della loro efficienza è in ogni caso consigliato ogni 20 mila chilometri per essere tranquilli sul versante della sicurezza. Ti puoi rendere conto che qualcosa non funziona a dovere per ciò che riguarda gli ammortizzatori anche da un’usura anomala degli pneumatici in modo precoce o da perdite di liquido dall’ammortizzatore stesso: in questo caso il danno è significativo e si rende necessaria la sostituzione urgente.
Altri segnali di usura è un abbassamento eccessivo del muso nelle frenate, sobbalzi anomali dopo aver preso una cunetta o un dosso, ondeggiamenti nella correzione della curva o nei movimenti bruschi dello sterzo. Se noti questi tipi di problemi che tempo prima non esistevano, devi portare l’auto dal meccanico che provvederà al controllo a banco degli ammortizzatori per capire se è necessario procedere alla sostituzione di tutti gli ammortizzatori o soltanto della coppia del medesimo asse. Non è possibile sostituirne uno solo anche se non entrambi sono guasti, va sempre sostituita la coppia dello stesso asse.
Volendo è possibile anche provvedere da se alla sostituzione, risparmiando ma occorre saper bene ciò che si fa ed avere una certa esperienza nei lavori di meccanica, altrimenti è davvero meglio portare la tua auto in una seria officina che provvederà al lavoro nel migliore dei modi, ripristinando la piena sicurezza della tua auto.
I principali segnali degli ammortizzatori scarichi
Come fare a capire se l’ammortizzatore è scarico? Innanzitutto, un’automobile che ha gli ammortizzatori scarichi presenterà una vibrazione costante al volante. Questo succede perchè il pneumatico non avrà più l’aderenza di prima sulla strada e quindi il volante sarà portato a vibrare diventando più pesante nelle fasi di manovra e più leggero, invece quando siete in velocità.
Un altro segnale inequivocabile sta nella difficoltà della movimentazione nelle curve. Quando si usa un’automobile con gli ammortizzatori danneggiati oppure usurati, il contatto del pneumatico sulla strada non è più quello di una volta e di conseguenza, l’auto finisce per ondeggiare in maniera molto rischiosa.
Inoltre il veicolo va ad affondare in frenata perché gli spazi sono aumentati e si corre il rischio di non riuscire ad aderire in maniera corretta all’asfalto.
Se l’usura dei pneumatici è irregolare anche questo comporta un aggravio dello stato dell’ammortizzatore dell’auto. Infatti, la convergenza non è più quella di una volta, gli ammortizzatori usurati infatti, nel tempo fanno perdere la bilanciatura all’automobile e quindi gli pneumatici ne risentiranno. Le gomme andranno a scaricarsi e quindi diventeranno molto più rumorose, causando disagi anche nel modo in cui la macchina si muove.
Un’altra cosa a cui fare attenzione per capire se effettivamente il caso di sostituire gli ammortizzatori del vostro veicolo è percepire eventuale sensibilità al vento laterale. Quando gli ammortizzatori sono danneggiati oppure sono usurati dal passare del tempo, c’è il rischio che il vento possa andare ad influire sulla stabilità dell’automobile.
Un altro elemento infine, che va ad indicare la presenza di ammortizzatori danneggiati oppure usurati dal corso del tempo è il fatto che possano esserci delle perdite di olio. Fate molta attenzione perché quando si perde l’olio dagli ammortizzatori è necessariamente arrivato il momento di cambiarli.